
Il progetto ADHERA è focalizzato sullo sviluppo di un sistema che utilizza modelli generati da dati bi- e tridimensionali di campioni prelevati da materiali da costruzione, nonché veri e propri elementi strutturali, per il riconoscimento dei fenomeni di degrado dei materiali, attraverso l’utilizzo di metodologie non distruttive e tecnologie digitali.
I campi di intervento considerati seguono un approccio multiscalare, prevedendo applicazioni sia su scala di laboratorio (considerando elementi prelevati da edifici esistenti) che su scala più ampia, prevedendo applicazioni su elementi strutturali, quali murature e facciate di edifici.Ad oggi, in un sistema che cerca di ottimizzare i processi per andare incontro a modelli sempre più efficienti, sostenibili e con l’approccio di un’economia circolare, si rende necessario adottare tecnologie innovative e digitali. Tra questi, il progetto ADHERA ha il duplice obiettivo di utilizzare tecniche di caratterizzazione dei materiali in maniera non distruttiva e di utilizzare tecnologie digitali innovative per identificare e discriminare i fenomeni di degrado.Questo approccio consente di esaminare materiali e strutture in ottica più sostenibile, ridurre i rifiuti derivanti dalle operazioni delle classiche metodologie distruttive per le analisi dei materiali e volgere il mondo delle indagini sui materiali da costruzione verso un’ottica tecnologicamente all’avanguardia.