Che cos'è

La Prova su Piastra (PLT) è solitamente utilizzata per il controllo dei terreni di sottofondo, dello strato di fondazione, dello strato di base delle pavimentazioni e per indagare la capacità portante dei terreni superficiali. Dal punto di vista generale, la prova viene eseguita per step di carico successivi e consente, quindi, di determinare direttamente il modulo di deformazione o di compressibilità del terreno.

A cosa serve?

L’esecuzione della prova consiste nell’applicare progressivamente un carico verticale su una piastra liscia e rigida di dimensioni variabili allo scopo di determinare le deformazioni indotte. Per ogni step, il carico è mantenuto costante fino a quando l’incremento del cedimento non supera 0,01 mm, con un intervallo di 5 minuti tra le letture. Lo step di massimo carico è pari a 3 volte il carico normale di lavoro progettato e può essere trasmesso mediante martinetti idraulici contrastati da un carico pesante oppure ancorando gli stessi martinetti.

Durante la prova si misura il carico verticale, il tempo trascorso e il cedimento. Dai dati acquisiti è possibile risalire al modulo di Young (E) e, nel caso di fondazioni di opere come strade e/o ferrovie ovvero nel caso di fondazioni superficiali, alla costante di sottofondo ks:

E= 1,5 P/S r

Con:

P= pressione media sotto la piastra;

S= cedimento della piastra;

r= raggio della piastra.

Ks=P/S

Normative di riferimento
  • CNR B.U. n°146 del 14/12/1992 “Determinazione dei moduli di deformazione Md e M’d mediante prova di carico a doppio ciclo con piastra circolare”;
  • CNR B.U. n°9 del 11/12/1967 “Determinazione dei moduli di deformazione di un sottofondo, di uno strato di fondazione o di una base”.

Galleria Immagini
No items found.
Dettagli tecnici
Per saperne di più
Parla con un
nostro esperto
Customer Care Team
Rispondiamo di solito entro
poco tempo
Istemi
Come possiamo aiutarti?
Start Whatsapp Chat