La riflettografia IR è una tecnica di imaging utilizzata per evidenziare le stesure sottostanti a un film pittorico, pentimenti e/o ritocchi, restauri avvenuti nel passato e la presenza di firme o altri segni particolari non più visibili ad occhio nudo. I raggi IR, penetrando in profondità (entro certi limiti) prima di essere riflessi, possono darci informazioni sulla presenza o meno di un disegno preparatorio.
L’indagine riflettografica IR è una tecnica di imaging non invasiva che sfrutta la diversa trasparenza dei materiali alla radiazione infrarossa, al fine di evidenziare gli strati immediatamente sottostanti la finitura pittorica ed ottenere informazioni relative a disegno preparatorio realizzato dall’artista, ridipinture, pentimenti, interventi di restauro, etc. Lo strumento impiegato è un riflettoscopio che utilizza come elemento sensibile un sensore CCD con risposta spettrale fino a 1000nm, dotato di tre filtri intercambiabili (715 – 850 – 1000 nm) che applicati anteriormente all’obiettivo permettono di graduare la lettura, esaminando un dipinto per strati successivi.
